martedì 22 marzo 2011

Per "gestire" l'arte e la cultura

Luigi Maria Sicca scrisse in un suo libro " La gestione delle attività artistiche dipende sia da una profonda conoscenza dell'arte sia da una grossa predisposizione per essa... Il manager dell'arte deve essere, da un lato, competente in materia di gestione e di organizzazione; dall'altro, deve avere una profonda sensibilità per l'oggetto del proprio lavoro."

Sicuramente un singolo evento e la sua organizzazione, in campo culturale e artistico, non pretende che l'incaricato sia un laureato in Storia dell'arte. Sicuramente, però, la preparazione è complessa.
Non bisogna soffermarsi unicamente sugli aspetti tradizionali. 
La Cultura non è un'azienda, in senso tradizionale.
Bisogna studiare le normative, continuamente in evoluzione, i dettagli procedurali più complessi, questo è certo.

La sensibilità verso questo mondo è comunque l'elemento fondamentale. Chiunque, anche il manager più esperto, può commettere seri errori in questo settore, se mantiene una visione unicamente legata al marketing e ai risulti commerciali.

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